NOTAIO
Giovanni Maria Plasmati
La Cassazione del 18 settembre 2020, n. 19510 sostiene che non può essere accolta la domanda di nullità da parte dell’acquirente di un immobile da costruire per assenza della fideiussione di cui all’art. 2 del D.Lgs. n. 122/2005 quando, successivamente alla stipula del preliminare viene rilasciata (seppur tardivamente rispetto a quanto stabilito dalla norma) detta e non si sia manifestata l’insolvenza del promittente venditore e non risulti pregiudicato l’interesse del promissario acquirente. Ricorrendo tali circostanze la domanda de qua costituirebbe abuso del diritto da parte del promissario acquirente.